Rifiuti: quanti ne produciamo? Troppi. Nel 2010 sono stati 32,5 milioni di tonnellate e quasi la metà viene ancora smaltita in discarica. Ogni italiano produce 536 kg di rifiuti urbani l’anno, più della media europea e solo il 35,26% di questi viene differenziato.
Questo spreco di risorse ha un costo ambientale molto alto che rischia di compromettere la disponibilità di risorse naturali per le generazioni che verranno.
Le risorse della Terra non sono inesauribili e se non utilizzate con attenzione potrebbero a breve non essere sufficienti per soddisfare i bisogni primari dell’umanità.
A questo si aggiunge il costo economico per i cittadini che è rilevante. L’utilizzo “usa e getta” di contenitori di plastica ha diversi fattori che creano inquinamento. Il continuo consumo di petrolio e di acqua che si utilizzano nel processo di produzione
Ognuno di noi utilizza diverse tipologie di prodotto pulente ed igienizzante tutti i giorni, beve mediamente un litro di acqua al giorno, una volta terminato butta il flacone o la bottiglia vuota e va al supermercato ad acquistarne altri.
Ogni famiglia italiana, con un consumo ipotizzato di 12 litri al mese cadauna (fra le varie tipologie di detersivo) e 2 bottiglie d’acqua al giorno, utilizzando il sistema Eco-Condominio, elimina rifiuti in una misura pari a ben 144 flaconi e più di 700 bottiglie l’anno.
Utilizzando il sistema Eco-Condominio, si riduce l’ impatto ambientale perché si riutilizzano sempre gli stessi contenitori e non se ne acquistano di nuovi.
Diventare ecologici comporta sempre un costo, con Eco-Condominio invece il Condòminio ed i Condòmini diventano Eco, risparmiando.
Questo permette di aumentare considerevolmente l’appeal delle unità immobiliari che lo compongono in un’ottica di valorizzazione dell’immobile.
Mai come in questo momento il valore delle nostre proprietà immobiliari sono sottoposte ad una netta svalutazione, distinguere il proprio immobile rispetto agli altri, protegge il capitale investito utilizzando i risparmi di una vita o con l’accensione di un mutuo ipotecario.
Il concetto dell’ ”abitare collaborativo“ nei condomini porta a cambiamenti radicali degli stili di vita che valorizzano la condivisione delle risorse e lo scambio di beni.
L’adozione di tecnologie intelligenti aiuta i condòmini ad avere la consapevolezza sul loro consumo di risorse e sui risultati che possono essere conseguiti attraverso azioni individuali e collettive.